Comacchio, come si può vedere parzialmente anche oggi, è un paese circondato da numerosi ristagni d'acqua: le valli di Comacchio.
Nel tempo l'acqua ha lasciato il posto alla terra: infatti le politiche adottate in questi luoghi erano quelle di poter bonificare grandi distese d'acqua per lasciare spazio all'agricoltura e ad un migliore asset economico.
In questo contesto, neanche troppi decenni fa, vi era una piccola lotta per la sopravvivenza.
Da una parte vi erano i fiocinini. A tutti gli effetti pescatori di frodo, che per sfamare la propria famiglia andavano a pesca nelle valli di Comacchio; d'altronde le valli erano il luogo dove hanno sempre vissuto, la propria casa, non c'era male se qualche anguilla veniva portata ai propri figli da sfamare...
Ma non sempre l'uscita in valle era così sicura, perché la fazione opposta ai fiocinini era rappresentata dai guardiani, pagati per sorvegliare le valli.
Le autorità esterne che si sono susseguite al controllo del territorio di Comacchio hanno sempre imposto la propria egemonia, tanto da voler costruire le prigioni come monito nel centro del paese.
La morale qui si sfuma: chi erano i buoni e chi i cattivi secondo voi?
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